PARAFRASI (sperimentare la vita)

 …. Ahahahahahahaha …

sento  ridere nel mio profondo , mi acciglio e scruto, ascolto sospettoso .. e ancora Ahahahahahahaha …

e allora chiedo, ma chi sei? sei un  bimbo che ride?

Ahahahahahahaha  e si… sono un bimbo che ride, e gioisce …

parla dimmi come ti chiami,  dimmi chi sei?

chi sono? Ahahahahahahaha non sono!!.... IO ...  non sono!


Hei ragazzo non puoi giocare con me, IO... non te lo permetto !!! pretendo rispetto!


IO? Ahahahaha …  hai detto IO? allora ascolta, ascoltami e lasciami ridere ... svegliati …  non usarmi come una marionetta animata dalla tua immaginaria identità .. ma amami.  Non coprirmi coi giocattoli, IO ... non sono quel bambino che immagini… non pretendo rispetto ... ma ti amo.

Vincenzo Giuliani.

"Africa"


 opera del 23 aprile 2016 "africa"

Il racconto dell'uomo


22 aprile 2016
L’assolutezza del nulla di certo  è quello che  racconta  l’uomo del secolo, racconta i suoi ricordi in un’ ingenua visione fitta di ripensamenti,  quasi consapevole dell’ambiguità   che assume.
Artista ribelle  del cambiamento … al cambiamento,  egli chiede perdono alle convinzioni più radicate, con l’affetto di un perfetto conservatore.
Meraviglioso avventuriero delle comuni certezze e dei pregiudizi stabiliti, continua incontentabile  nell’interrogare la costellazione delle proposte.
Racchiuso nelle  categorie fondamentali della comprensione, ricerca l’elemento unitario dietro l’apparente diversità.

Vincenzo Giuliani

La mia idea




Non ho nessuna idea appropriata al mio desiderio, estraneo al mio stesso volere così diverso da tutti gli altri,  ed ognuno per sè.
Mi specchio nell’intento vano di esprimere perfettamente il mio oggetto di idea, la mia idea.
Suppongo la necessità di una prefazione, per ciò che non ho saputo riconoscere, una giustificazione  immaginaria.
Così con la scienza dell’utile elaboro nozioni mirate all’umana stirpe per renderla esclusiva.
E tutto il resto? … è inquietudine alla consapevolezza di non avere idee appropriate.


Vincenzo Giuliani  


Due rotaie parallele percorse da questo treno,  linea di condotta di cui costituiscono la guida,  e noi, “da riportare ognuno sul giusto binario”, come veicoli ferroviari.

Impara tutti gli elementi che formano la strada ferrata ordinaria … le  rotaie,  gli appoggi, la massicciata, perché ci sono stazioni da raggiungere in un tempo stabilito.

Ergastolo per la ragione è questa  struttura binaria, costituita da due elementi indistinti, costante generata  dall'alternarsi di una unità in levare e di una in battere.

Viaggiatore  della carrozza  AMORE, non staziono e proseguono   la corsa   perché  so bene  che il binario morto è solo un’idea.


Vincenzo Giuliani