Manca il buio



Vivo di quel poco che ho imparato ad ogni passo ... e sulla strada  il cielo all'orizzonte, ma il cielo non esiste quasi più poiché manca il buio per vedere le stelle … quelle più brillanti.

Vertiginoso calendario della vita quotidiana non hai più stagioni per l’uomo della strada, per colui che  non intende essere ne schiavo ne padrone.

Polvere cosmica per l’intero universo è terra di conquista per tutta l’umanità che diffida il concepire che tutto è di una sola sostanza.

Paradosso vivente, ti allieta e ti rattrista ciò che accade, inconsapevole del meraviglioso intreccio.


Vincenzo Giuliani

Albero



…….., albero del nostro giardino, ti abbiamo osservato crescere in silenzio e ci hai donato fiori e frutti.
Un sorriso  per chi i ha gettato quel seme e ha avuto fiducia ... un così piccolo granulo pregno della forza dell’universo.Seduto al tuo fianco sento la linfa scorrere ... i miei piedi le tue radici, le mie braccia i tuoi rami, i miei capelli le tue foglie ...
Vincenzo Giuliani


Qualcosa di nuovo


Ciò che accade alla tua presenza è immaginario e al tempo  stesso  vero … sei la rivelazione di qualcosa di nuovo già dentro dalle origini.
Mi confronto con lo spazio, trasudante della tua musica, e non permette che altro ci sia se non  il silenzio, espressione schietta della realtà, corrotto dalla preghiera.
Non chiedo condizioni, ma solo che tu ci sia, accettare la prospettiva di rimanere appeso sul nulla di che, ingoiando le parole.
Ti scrivo per non aggiungermi al brusio della verbosità legata alla  contesa.

Vincenzo Giuliani

Il mio nome




Ho mascherato il vuoto con una foglia, la mia livrea, ne aggiungo ancora una e una ancora.


Fotogrammi della mia immagine, come lampi di luce nella notte, proiettati dai finestrini di un treno.


Regista di questo compromesso, faccio appello alla narrazione, e racconto storie … mi perdo.


Occupo il presente con nobili pensieri e studio l’ impronunciabile adesso,


faccio, e poi ascolto.


Intono una melodia per enunciare il mio nome, così che cadano le foglie ... ascolto per cogliere il frutto della vita.

Vincenzo Giuliani