Risveglio



Mi risveglio, per mezzo di un dolore ora amico… mi ha detto che ammalarsi di sdegno, è dare linfa al circolo chiuso dei pensieri e delle abitudini.
Narcotico della coscienza è la litania delle immagini, repliche di emozioni amare come fiele… atti ripetitivi senza uscita. 
Mi risveglio, per mezzo di un dolore ora amico…  mi ha teso la mano, ha seminato un germoglio da coltivare, che rompe l’asfalto in cerca di luce.

Vincenzo Giuliani.

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